Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Natale, 42 alberi da detenuti Lanciano

festività

Natale, 42 alberi da detenuti Lanciano

Progetto 'Natale Luci e Vita'. Alti due metri, sono in ferro

LANCIANO (CHIETI), 06 dicembre 2017, 09:00

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Corso Trento e Trieste di Lanciano illuminato da 42 alberi realizzati dai detenuti del supercarcere. Alti 2 metri, sono in ferro e hanno forma conica, ciascuno ha 1.200 luci led bianche calde alimentate da batterie.
    È il progetto "Natale Luci e Vita" voluto dalla direttrice della casa circondariale Lucia Avvantaggiato, dal consorzio Le Vie del Commercio, presieduto da Fausto La Morgia, e dall'associazione commercianti Ascom Abruzzo, presidente Fausto Memmo. "E' stato un successo. Molti altri commercianti soci hanno chiesto di avere l'albero di Natale davanti ai loro negozi - ha detto in conferenza stampa La Morgia - ma per i detenuti è stato già un gran lavoro realizzarne 42". Del valore sociale del progetto ha parlato Gino Di Nella, comandante della Polizia Penitenziaria: "Alla realizzazione degli alberi oltre ai detenuti comuni hanno partecipato quelli di alta sicurezza. Un lavoro da hobbisti realizzato nei ritagli di tempo, dal momento che i detenuti sono impegnati anche in attività lavorative".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza