Il sindaco di Sulmona,
Annamaria Casini, non si ferma davanti alla contrarietà espressa
ieri dall'Asl e insiste per istituire la zona rossa circoscritta
al territorio comunale di Sulmona. Con il rinnovato appello alla
Regione Abruzzo il sindaco, che ha avanzato ieri la proposta in
sede di conferenza dei capigruppo consiliari, esprimendo
"profonda preoccupazione per la grave situazione che si è venuta
a creare nella casa di cura San Raffaele" questa mattina ha
inviato richiesta formale al presidente della Regione, Marco
Marsilio, e all'assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì,
al fine di garantire la salute dei cittadini.
"I casi di contagio da coronavirus accertati nella nostra
città sono saliti a 38, di cui 34 tra i pazienti e il personale
della Casa di Cura San Raffaele. Un numero preoccupante che
rende elevata la probabilità di una notevole diffusione
dell'epidemia tra la popolazione sulmonese ed è per questo che
ora occorre stringere e mettere in sicurezza l'intera città con
un provvedimento regionale" ha sottolineato il sindaco.
"Ho sollecitato più volte nei giorni scorsi, in maniera
formale, i vertici regionali e della Asl1, informando anche il
Prefetto, al fine di intervenire adeguatamente al più presto
possibile per controllare il contagio nella struttura" ricorda
Casini. "Esprimo forte preoccupazione sul fondato rischio che
questo numero di casi, malgrado gli sforzi profusi dalle
autorità locali, sia destinato a crescere, nelle prossime ore -
conclude il sindaco - Conto sul supporto delle forze politiche
locali espressione della maggioranza di governo regionale per
sostenere questa richiesta".
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