Criticità e
modalità di riapertura delle scuole a settembre al centro della
conferenza di servizi che si è tenuta stamani a Rosdeto degli
Abruzzi. Dal tavolo è emerso che sono numerosi i problemi sia
per quanto riguarda l'adeguamento degli spazi scolastici, su cui
il Comune è chiamato in causa in prima persona, sia in ordine
all'esiguità del personale a cui deve provvedere il Miur.
All'incontro hanno partecipato i dirigenti scolastiche di
tutte le scuole di Roseto, il settore tecnico della Provincia
rappresentato da Dario Melozzi, il delegato dell'ufficio
scolastico provinciale Silvana Esposito, il sindaco, Sabatino Di
Girolamo, i presidenti dei Consigli d'istituto degli istituti
comprensivi e i rappresentanti della ditte coinvolte nella
refezione scolastica e nel trasporto.
Relativamente ai compiti a cui è chiamato il Comune,
l'assessore all'Istruzione Luciana Di Bartolomeo informa che gli
uffici tecnici su indicazione dei responsabili della sicurezza
degli istituti comprensivi, stanno predisponendo le schede
progettuali dei lavori che si rende necessario eseguire. Si
tratta di numerosi interventi su vari plessi, non solo sulle
tramezzature, ma anche sull'individuazione di nuovi ulteriori
spazi da mettere a disposizione per le sopravvenute esigenze di
distanziamento e sicurezza. Il Comune potrà contare e metterà a
disposizione i 110mila euro intercettati con il finanziamento
Pon a questo scopo. Di difficile soluzione, fa sapere il Comune,
resta la problematica relativa all'incremento del personale da
distribuire nel territorio provinciale.
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