(ANSA) - PESCARA, 10 LUG - Un'anticipazione di circa 120
milioni di euro da parte della Regione Abruzzo, attingendo ai
fondi non ancora spesi per il Masterplan per il sud, che poi lo
Stato restituirà, al fine di consentire il completamento dei
lavori di messa in sicurezza delle autostrade laziali e
abruzzesi A24 e A25 ed evitare i licenziamenti delle maestranze.
E' la soluzione emersa nel corso da un incontro, nella sede
della Regione a Pescara, tra i rappresentanti di Strada dei
Parchi, concessionaria delle arterie - il presidente Cesare
Ramadori, il vicepresidente Mauro Fabbris, il patron della
holding di cui Sdp fa parte, Carlo Toto - e il presidente della
Regione e senatore, Luciano D'Alfonso, dei parlamentari
abruzzesi Luigi D'Eramo (Lega), Nazario Pagano e Antonio Martino
(Forza Italia), Stefania Pezzopane (Pd) e Gaetano Quagliariello
(Noi con l'Italia-UDC). Assenti i parlamentari del Movimento 5
stelle che hanno fatto sapere di aver incontrato Strada dei
Parchi in separata sede qualche giorno fa.
Al centro della discussione anche l'impegno a trovare una
soluzione per calmierare i costi dei pedaggi, aumenti di circa
il 12% nel gennaio scorso contro i quali i sindaci stanno dando
battaglia. L'incontro è stato chiesto dalla stessa Strada dei
Parchi dopo aver annunciato, il 28 giugno scorso, la procedura
per il licenziamento di 383 lavoratori, attualmente impiegati
sui cantieri A24-A25, in quanto, per una mancata firma al
ministero delle Infrastrutture, sono bloccati i 192 milioni
necessari per adeguare alla nuova normativa antisismica il
tratto autostradale.
"Quando le aziende e la politica interloquiscono su opere
strategiche è sempre un dato positivo - ha detto Martino - visto
che loro rappresentano i giusti interessi economici, noi
rappresentiamo le esigenze dei cittadini". Pezzopane ha
sottolineato "una soluzione fattibile la partita di giro con
l'anticipazione da parte della Regione di fondi che resterebbero
comunque inutilizzati in attesa che si ultimi l'iter progettuale
di varie opere pubbliche finanziate dal Masterplan.
Un'operazione che è già stata fatta per sbloccare in Abruzzo
altri interventi".
In questo primo incontro i rappresentanti di Strada dei
Parchi hanno ribadito l'importanza di dare seguito al progetto
di messa in sicurezza prevista nella legge di stabilità del 2012
nella quale, alla luce del terremoto dell'Aquila del 2009, si
stabilisce che le arterie sono strategiche in caso di calamità
naturale.