(ANSA) - MILANO, 19 OTT - Entro il 2030 i veicoli totalmente
elettrici (Bev) costituiranno oltre l'80% di tutti i veicoli
elettrici venduti. È quanto emerge dall'ultimo report di
Deloitte Electric Vehicles - Setting a course for 2030, che per
quell'anno stima fino a 25,3 milioni di vendite. Un dato
significativo rispetto alle vendite delle auto a propulsione sia
elettrica sia a combustione interna (Phev), che dovrebbero
fermarsi a 5,8 milioni entro lo stesso periodo.
Secondo lo stesso report, il rimbalzo dei consumi atteso dopo
la crisi scatenata dal Covid-19 permette di prevedere una nuova
crescita anche per i veicoli con motore a combustione interna
(Ice), destinata a protrarsi fino al 2025 (81,7 milioni) prima
di subire un calo su tutto il mercato nel quinquennio
successivo. Nonostante le stime attuali, secondo il report di
Deloitte, non indichino come probabile un ritorno ai livelli di
vendita pre-pandemia prima del 2024, la previsione globale per i
veicoli elettrici rimane ottimistica e vede un notevole tasso di
crescita, pari al 29%, per il prossimo decennio, con le vendite
destinate a salire da 2,5 milioni di veicoli del 2020 a 11,2
milioni nel 2025 fino ai 31,1 milioni entro il 2030. I nuovi
veicoli green, così, garantiranno oltre un terzo (32%) della
quota di mercato complessiva per le vendite di auto nuove.
Per quanto riguarda il mercato globale, sarà la Cina insieme
ad altri Paesi asiatici a recitare il ruolo da protagonista,
arrivando a detenere fino alla metà (49%) di tutto il mercato
mondiale dei veicoli elettrici, lasciando all'Europa il 27% e
agli Stati Uniti un misero 14%. E sempre la Cina, entro il 2030,
potrebbe raggiungere una quota di mercato interno che riguarderà
quasi il 48% delle auto nuove vendute, con l'Europa vicini al
42% e gli Stati Uniti fermi al 27. (ANSA).