"È importante la decisione nei giorni
scorsi della Banca centrale europea che ha dichiarato
ammissibili come collateral, come garanzie, i titoli che si
richiamano alla finanza sostenibile". Lo afferma il portavoce
dell'Asvis, Enrico Giovannini, all'evento "Finanza pubblica per
la ripresa economica" dopo che la Bce ha annunciato che, a
partire da gennaio 2021, accetterà i titoli con cedole legate a
obiettivi di sostenibilità come garanzia per i prestiti alle
banche ed eventualmente li acquisterà nell'ambito dei programmi
di quantitative easing App e Pepp.
"Uno potrebbe domandarsi come mai è stata annunciata con
così tanto clamore questa scelta, visto che sono piuttosto i
titoli emessi per finanziare progetti che non vanno nella
direzione della sostenibilità che non dovrebbero essere
considerati come garanzia, perché relativi a imprese che non
hanno un futuro chiave", aggiunge Giovannini.
Il portavoce dell'Asvis presenta poi il corso di e-learning
"Azienda 2030 - Le opportunità dello sviluppo sostenibile",
gratuito per i primi mille accessi, mirato a guidare le aziende
di piccola e media dimensione attraverso le opportunità
economiche e finanziarie offerte dell'adesione a un modello di
business sostenibile.
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