(di Massimo Lapenda)
(ANSA) - ROMA, 28 SET - Le aziende italiane puntano sulla
sostenibilità per il loro rilancio e la crescita. A scattare la
fotografia sulla diffusione e l'utilizzo dei criteri Esg
(ambientali, sociali e di governance) è una analisi realizzata
da Deloitte dalla quale emerge anche come dall'utilizzo delle
risorse del Recovery Fund c'è da aspettarsi che la sostenibilità
diventerà ancor di più un "driver di crescita strategico per il
rilancio dell'economia".
La ricerca si basa sui dati delle aziende che hanno
partecipato al Best managed companies award, il premio promosso
da Deloitte in collaborazione con Altis Università Cattolica,
Elite - il programma del London Stock Exchange Group che
supporta lo sviluppo e la crescita delle imprese ad alto
potenziale - e Confindustria. Dall'analisi emerge come due
aziende su tre ritengano la responsabilità sociale d'impresa una
priorità, più di 7 su 10 adottino strumenti per misurare
l'impatto sociale del proprio business.
La crisi non ha frenato l'attenzione alla sostenibilità delle
imprese italiane. Nonostante i timori "legati alla pandemia
Covid-19, queste aziende dimostrano che il mondo imprenditoriale
italiano ormai punta con decisione sulla sostenibilità, con
particolare attenzione al rispetto dell'ambiente", afferma Fabio
Pompei, ceo di Deloitte Italia, commentando i dati. Ed è proprio
a queste aziende più virtuose che spetterà "l'onere e l'onore di
traghettare il sistema imprenditoriale italiano verso una nuova
fase dell'economia", aggiunge. Tra le aziende premiate, alcune
delle eccellenze imprenditoriali italiane come la trentina
Cantine Ferrari, la friulana Calligaris, la calabrese Callipo,
le emiliane Clai e Coswell, la siciliana Irritec, le piemontesi
Gruppo Ebano e Ambiente, la sarda Fratelli Ibba, la campana
Tecno e l'abruzzese Farnese Vini.
Secondo dati recenti emerge che nel periodo 2010-2018 gli
indicatori elaborati per le tre dimensioni fondamentali degli
obiettivi di sviluppo sostenibile - quella economica, sociale e
ambientale - mostrano una tendenza generalizzata al
miglioramento.
I dati raccolti da Deloitte, inoltre, dimostrano che una
nuova "sensibilità è già maturata - conclude Pompei - e la
sostenibilità è ormai centrale per le imprese. Abbiamo imboccato
una nuova strada. E con le risorse del Recovery Fund possiamo
aspettarci che la sostenibilità diventi ancor di più un driver
di crescita strategico per il rilancio dell'economia". (ANSA).