(ANSAmed) Napoli, 19 gen - "Immigrazione e diritti
fondamentali ai confini Sud dell'Unione europea" e "Diventare
Europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea",
questi i due nuovi moduli di insegnamento attivato
all'Università degl studi di Salerno. I due corsi di
insegnamento Jean Monnet sono stati assegnati all'ateneo campano
allo scopo di promuovere, all'interno del "Programma Erasmus+",
l'eccellenza nell'insegnamento e nella ricerca nell'ambito degli
studi sull'Unione europea.
Lo scorso luglio, infatti, a chiusura della selezione da
parte della Commissione europea (EACEA), sono stati finanziati
in Europa (compresi gli stati ex sovietici) 72 Moduli di
insegnamento nell'ambito del programma Jean Monnet che finanzia
progetti per l'insegnamento, la ricerca e lo studio di temi
connessi all'integrazione europea presso gli istituti di
istruzione superiore. Dei 72, 17 sono stati assegnati
all'Italia, con solo 3 al sud, 2 dei quali all'Università di
Salerno e che saranno attivi per gli anni accademici 2014/15,
2015/16 e 2016/2017.
L'istituione dei due corsi rappresenta, ha sottolineato il rettore Aurelio Tommasetti: "Un significativo riconoscimento per l'Ateneo, ottenuto grazie ai due Dipartimenti, quello di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione e quello di Scienze Giuridiche che hanno coltivato questa iniziativa. Questo risultato avvalora la dimensione della ricerca e della didattica in Ateneo sul versante della dimensione europea". Il Modulo Immigrazione e diritti fondamentali ai confini Sud dell'Unione europea è stato assegnato alla professoressa Rossana Palladino e intende affrontare temi sensibili relativi all'accoglienza dei richiedenti asilo, alla gestione in sicurezza dell'afflusso degli immigrati, fino al rispetto dei diritti umani. "L'approccio adottato - ha sottolineato nel corso della rpesentaizone la Palladino - prevede l'espletamento di attività di didattica e di ricerca, una visita-studio presso il Centro Accoglienza di Bari, una conferenza di chiusura con la raccolta degli atti e la pubblicazione di un portale web dedicato". L'altro Modulo finanziato è stato assegnato al professor Massimo Pendenza: "Il progetto intende essere propedeutico rispetto all'evoluzione del Centro Studi Europeo (già presente presso il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale all'università di Salerno) in Centro Studi Jean Monnet. Le attività previste vanno dalla didattica agli studenti alla realizzazione di servizi di e-learning, podcast, workingpaper". I termini per l'iscrizione scadranno il 31 gennaio.
L'istituione dei due corsi rappresenta, ha sottolineato il rettore Aurelio Tommasetti: "Un significativo riconoscimento per l'Ateneo, ottenuto grazie ai due Dipartimenti, quello di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione e quello di Scienze Giuridiche che hanno coltivato questa iniziativa. Questo risultato avvalora la dimensione della ricerca e della didattica in Ateneo sul versante della dimensione europea". Il Modulo Immigrazione e diritti fondamentali ai confini Sud dell'Unione europea è stato assegnato alla professoressa Rossana Palladino e intende affrontare temi sensibili relativi all'accoglienza dei richiedenti asilo, alla gestione in sicurezza dell'afflusso degli immigrati, fino al rispetto dei diritti umani. "L'approccio adottato - ha sottolineato nel corso della rpesentaizone la Palladino - prevede l'espletamento di attività di didattica e di ricerca, una visita-studio presso il Centro Accoglienza di Bari, una conferenza di chiusura con la raccolta degli atti e la pubblicazione di un portale web dedicato". L'altro Modulo finanziato è stato assegnato al professor Massimo Pendenza: "Il progetto intende essere propedeutico rispetto all'evoluzione del Centro Studi Europeo (già presente presso il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale all'università di Salerno) in Centro Studi Jean Monnet. Le attività previste vanno dalla didattica agli studenti alla realizzazione di servizi di e-learning, podcast, workingpaper". I termini per l'iscrizione scadranno il 31 gennaio.
