(ANSAmed) - Napoli, 9 lug - Un viaggio sulle orme di Plinio,
seguendo la sua fascinazione per un evento naturale che gli sarà
fatale. E' questo il filo conduttore delle visite notturne agli
scavi di Ercolano inaugurate ieri sera e che andranno avanti
fino al 13 settembre. "La Notte di Plinio", questo il titolo del
percorso, fa rivivere l'ultima, drammatica notte di Herculaneum,
portando i visitatori anche nelle Terme Suburbane, normalmente
chiuse al pubblico, un sito straordinario che conserva numerose
testimonianze dell'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. e ambienti
quasi intatti capaci di ricostruire l'atmosfera dell'epoca.
La visita guidata (costa 16 euro), avvolta nel fascino della
notte, ripercorrerà le ore precedenti l'eruzione del Vesuvio e
inizierà già nelle aree di accoglienza con installazioni
multimediali di mosaici ercolanesi, a cura del Museo
Archeologico Virtuale di Ercolano. Accompagnato da un archeologo
esperto, il pubblico entrerà nella parte alta dell'antica
Ercolano, visitando alcune tra le case più suggestive, quali la
Casa dello Scheletro, la Casa del Salone Nero fino alla Terrazza
di Marco Nonio Balbo, politico romano molto amato al tempo per
il suo mecenatismo.
Il percorso si concluderà nell'antico complesso termale dove,
con una performance di teatro, musica e installazioni luminose,
Plinio il Giovane (interpretato dall'attore Luca Iervolino) farà
rivivere - in un appassionante monologo sull'amore per la
conoscenza - gli ultimi istanti di quella drammatica notte in
cui Plinio volle avvicinarsi sempre più al vulcano per capirne i
segreti. A far da scenografia naturale alla rappresentazione ci
sarà la porta di accesso all'apodyterium, che la colata di magma
e gas solidificati ha trasformato in un eccezionale fermo
immagine di duemila anni fa.
Un viaggio notturno, realizzata dalla Scabec in
collaborazione con la Soprintendenza archeologica speciale di
Pompei, Ercolano e Stabia, nell'ambito del progetto "Viaggio in
Campania. Sulle orme del Grand Tour" finanziato dalla Regione
Campania, che prevede 19 repliche per tutta l'estate, ognuna con
4 gruppi di visita (il primo parte alle 20.30, l'ultimo alle 22)
di 30 persone. Ma la notte dell'archeologia in Campania non si
limita a Ercolano: dal 1 agosto si potrà accedere di notte alla
Villa Romana di Minori con lo spettacolo "Imperium" e ai Templi
del Parco Archeologico di Paestum con visite all'alba dello
spettacolo "Lunacantastorie".