(ANSAmed) - NAPOLI, 6 AGO - Un "grande Festival Lirico del
Mediterraneo, nelle suggestive città e teatri archeologici che
si affacciano sul bacino del Mare Nostrum". E' il progetto
lanciato da Pompei dal maestro Alberto Veronesi, direttore
artistico del Pompei Festival 2015, al via domenica nel Teatro
Grande dell'area archeologica
"Siamo all'anno zero del Mediterranean Opera Festival - ha
spiegato il direttore d'orchestra - una serie di concerti che
partirà il 7 agosto a Torre del Lago Viareggio, con Turandot,
nell'ambito del Puccini Festival, e unirà un circuito lirico di
30 opere. La musica toccherà le diverse coste del Mediterraneo,
sempre in scenari di grande prestigio artistico come Torre del
Lago e Pompei, ma anche Taormina e l'antica Cartagine".
Veronesi pensa infatti anche alla Tunisia: "Sempre più dopo i
recenti fatti di sangue, il Paese rischia di rimanere isolato a
causa del terrorismo", ha detto. "E' quindi necessario - ha
spiegato - rivendicare il ruolo della cultura quale volano di
progresso, integrazione e baluardo di civiltà in tutta l'area
del Mare Nostrum".
''Domenica, con Tosca, - aggiunge Veronesi - prende il via a
Pompei il cartellone di 15 appuntamenti lirici e concertistici
negli Scavi con 4 repliche de "Le 4 stagioni di Vivaldi" e altri
appuntamenti a settembre con la Traviata, il Nabucco e la
Tosca".
Lo spettacolo dell'opera negli Scavi di Pompei è considerata
di grande suggestione e attira molti turisti da tutto il mondo
che, attraverso i tour operator, hanno già acquistato tutti i
biglietti disponibili per gli appuntamenti di settembre.
(ANSAmed).