"E' uno scambio culturale e gastronomico che affonda le radici nella tradizione - dichiara Vincenzo Savino, assessore alla promozione turistica di Tramonti - Un momento di studio e di confronto, in cui oltre ai tecnicismi emerge la passione e la genuinità dei prodotti tipici di Tramonti, eccellenze della Divina Costa. Ancora una volta una vetrina internazionale che esalta la qualità delle nostre maestranze. Tramonti capofila nella ricerca gastronomica, un viaggio che parte dalla tradizione e approda alla sperimentazione".
I prodotti della Costiera amalfitana sono gli ingredienti principali che utilizzano i partecipanti nel "Laboratorio di cucina": un modo per valorizzare le produzioni locali e "assaggiarli" con ricette internazionali. La stessa preparazione quotidiana dei piatti tradizionali, e gli assaggi della cucina di altri Paesi, insegnano ad individuare differenze e somiglianze tra le tradizioni alimentari delle diverse aree del Mediterraneo e si concretizzerà negli esempi concreti di "scambio culturale culinario". (ANSAmed).