(ANSAmed) - NAPOLI, 30 GEN - "È fondamentale un impegno
congiunto, concreto e paritario di Europa ed Africa, che
garantisca solidarietà, un sistema efficace di ricollocamento e
di asilo, ed una più intensa collaborazione con i Paesi
coinvolti, tanto per il rientro dei non aventi titolo, quanto
per un'incisiva azione di contrasto al traffico di esseri
umani". Queste le priorità indicate oggi a Napoli dal prefetto
Alessandro Pansa, direttore del Dis, Dipartimento delle
Informazioni per sicurezza, che è intervenuto al convegno di
studio su "Mediterraneo e Migrazione dall'Africa. Rischi e
opportunità" promosso dai cinque atenei campani.
Pansa ha ricordato che l'Italia e l'Europa devono "lavorare
insieme ai Paesi di origine - ha detto - e di transito dei
migranti, riempiendo di contenuti concreti e di impegni
reciproci il Patto tra Europa e Africa, attraverso solidi e
specifici partenariati con i singoli Stati africani, perché le
cause delle migrazioni sono differenti in ciascun Paese, e
differenti sono gli strumenti necessari per intervenire alla
radice dei problemi".
La giornata di studio, organizzata da Università Federico II,
Orientale, Suor Orsola Benincasa, Parthenope e dall'Università
degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, ha analizzato la il
fenomeno migratorio, con gli atenei che hanno dato un contributo
per aiutare a cogliere sfide culturali, mettere a fuoco modelli
efficaci per la protezione degli interessi politici, militari,
economici, scientifici ed industriali dell'Italia. La giornata
in particolare si è focalizzata sulla valutazione dei fattori di
rischio ed opportunità del fenomeno migratorio.
Tra gli interventi anche il sindaco di Napoli Luigi De
Magistris che ha sottolineato come "i sindaci, soprattutto nel
Sud Italia, sono stati lasciati completamente soli dai governi
nazionali e dall'Europa, che non ha una politica su immigrazione
e difesa. Napoli di fronte all'indifferenza e all'austerità
economica ha scelto di accogliere, mettere la centralità umana
davanti a tutto: Napoli come capitale del Mediterraneo vuole
essere città rifugio per costruire l'Europa dei popoli e dei
diritti". (ANSAmed).