(ANSAmed) - NAPOLI, 19 LUG - Missione in Tunisia per gli
organizzatori della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico
di Paestum che hanno avviato un gruppo di esperti per sviluppare
intese su tematiche di cooperazione culturale con il Paese
nordafricano.
Il direttore della BMTA, Ugo Picarelli, ha incontrato a
Tunisi la ministra del Turismo e dell'Artigianato Selma Elloumi
Rekik e il ministro degli Affari Culturali Mohamed Zine El
Abidine, su invito dell'Ambasciatore di Tunisia a Roma Moez
Sinaoui: al centro dei colloqui le possibili cooperazioni con la
Borsa che ogni anno ricorda a Paestum la strage del Museo del
Bardo.
I dirigenti della Borsa erano in Tunisia al seguito, si legge
in una nota, del sottosegretario al Turismo Dorina Bianchi. Nel
corso dell'incontro a Tunisi, Picarelli ha invitato la ministra
Selma Elloumi Rekik alla Conferenza "Il dialogo interculturale
valore universale delle identità e del patrimonio culturale:
#pernondimenticare il Museo del Bardo" che sarà realizzato in
collaborazione con l'Unesco e l'Organizzazione Mondiale del
Turismo con la partecipazione dei Ministri del turismo e della
Cultura di Azerbaigian, Bahrein, Iraq, Serbia. Nell'incontro con
i ministri tunisini, alla luce della recente riforma dei beni
culturali, sono state valutate le collaborazioni future che
riguarderanno gemellaggi con le città di epoca romana, restauri
di opere d'arte, scambi di esperienze su archeologia virtuale,
scavi di nuove missioni archeologiche.
La Borsa, per sottolineare l'amicizia col Bardo, inviterà a
Paestum Hamadi Ben Abdesslem, la guida turistica che ha salvato
45 italiani durante l'attacco terroristico dell'Isis, portandoli
al riparo da una uscita di servizio. (ANSAmed).