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A Napoli consulta immigrati e consigliere extracomunitario

Assessore, faranno conoscere problemi e porteranno proposte

07 febbraio, 09:20

(di Francesco Tedesco) (ANSAmed) - NAPOLI, 7 FEB - Un consigliere comunale immigrato, senza diritto di voto, ma con un seggio nell'assemblea cittadina, e una consulta comunale degli immigrati. Queste le ultime due iniziative lanciate dal Comune di Napoli che apre sempre di più anche nelle sedi politiche all'inclusione degli immigrati. Ieri in commissione Welfare è stata discussa la delibera sull'istituzione della Consulta Comunale degli immigrati: "E' un'idea - spiega ad ANSAmed l'assessore al Welfare Roberta Gaeta - che nasce due anni fa dagli incontri al tavolo degli immigrati con le comunità che vivono a Napoli. Non è un progetto legato alla questione recente di flussi migratori ma in generale alle comunità straniere che vivono nella città e vogliono incidere sulla vita della città. La consulta verrebbe istituita con rappresentanti delle diverse etnie che vivono a Napoli pronte a sottoporre idee e proposte non solo per mostrare criticità". I nodi su cu potranno dare un contributo sono molti: "Dall'inserimento scolastico dei bambini - spiega Gaeta - alle difficoltà che hanno ad accedere ai servizi a causa della insufficiente informazione, fino al rinnovo dei permessi e a costruire dei servizi che facciano da filtro tra il Comune e i cittadini stranieri per facilitarli". Gli immigrati chiedono anche "spazi per attuare iniziative interculturali, insieme alla comunità italiana, perché così si fa l'integrazione".

L'organismo sarà oggetto di una delibera della giunta ma, spiega Gaeta "per renderlo utile, partecipato e efficace l'ho portata in commissione, perché tutti i rappresentanti della città ne discutessero". Nei giorni scorsi il Comune di Napoli aveva invece approvato una delibera sull'elezione di un consigliere extracomunitario, che diventerà consigliere comunale aggiunto e potrà partecipare alle sedute dell'assemblea municipale, senza, però, avere diritto di voto e di parola sugli argomenti iscritti all'ordine del giorno. "E' particolarmente importante in questo momento storico dare voce anche alle comunità extracomunitarie che risiedono a Napoli - ha detto l'assessore alla Trasparenza, Alessandra Sardu - il loro contributo può essere prezioso soprattutto se dato nel luogo in cui trovano espressione tutte le forze politiche della città". (ANSAmed).

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