(ANSAmed) Napoli, 14 nov - Il Centro per l'Integrazione del
Mediterraneo e l'Unione per il Mediterraneo hanno firmato oggi
protocollo d'intesa per il lancio di un accordo di
collaborazione della durata di tre anni, una cooperazione mirata
alla promozione dello sviluppo e dell'integrazione della regione
Euro-Mediterranea per la pace, la stabilità e la prosperità.
La partnership, si legge in una nota dell'Upm, viene lanciata
in occasione dei dieci anni delle due organizzazioni che
metteranno insieme le rispettive specializzazioni: l'Upm le
piattaforme per il dialogo politico e il Cim per l'esperienza
tecnico-operativa.
"Crediamo che una stretta collaborazione con il Cmi - ha
spiegato Nasser Kamel, segretario generale dell'Unione del
Mediterraneo - è evidentemente una forte risorsa per l'intera
regione. Le conoscenze del Centro Integrazione insieme al nostro
forte impegno per l'integrazione regionale renderà più forte il
nostro impatto sull'area".
"E' arrivato il momento - ha sottolineato la direttrice del
Centro per l'Integrazione del Mediterraeo Blanca Moreno-Dodson -
di rafforzare la nostra partenership con l'Upm. L'area pone
delle forti sfide ma ha anche enormi potenzialità, soprattutto
per la giovane età della sua popolazione. E' essenziale che
mettiamo a frutto le nostre capacità complementari e uniamo gli
sforzi per portare i nostri comuni stakeholder a lavorare
insieme e scambiarsi informazioni. Questo ci aiuterà a sbloccare
il potenziale del Mediterraneo". Le due organizzazioni
lavoreranno insieme su priorità a breve termine ma anche su
progetti di lungo respiro: la collaborazione prevede anche
l'organizzazione congiunta di conferenze, workshop e corsi di
formazione, la stesura di studi congiunti e ricerche.