Protagonisti ne sono, informa una nota, concittadini italiani con una fede comune, nell'islam e nella legge coranica. "Se integrazione non significa assimilazione, la conoscenza diventa l'unica arma possibile per superare la discriminazione. Oltre le porte delle loro case, dei luoghi di culto, e dei centri di aggregazione si apre allora un mondo di storie, riti, usi e tradizioni che raccontano il modo di vivere l'Islam in Italia, qui e ora".
Promuovo l'iniziativa LaDamaSognatrice Produzione Audiovisive in HD e il Centro Interculturale Zonarelli di Bologna, in collaborazione con l'Anna Lindh Foundation, l'Emilia Romagna Film Commission e l'associzione occupArti. Prevista la presenza del sindaco di Bologna Virginio Merola; Amelia Frascaroli, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Bologna; Matilde Callari Galli, Presidente dell'Istituzione per l'Inclusione Sociale "Don Paolo Serra Zanetti"; Giulio Soravia, docente del dell'Università di Bolognae gli autori Fausto Amelii, Chiara Roncagli, Fabrizio Fantini. (ANSAmed).