(ANSAmed) - TUNISI, 19 GIU - Si parla di Mediterraneo alla
decima edizione del Festival Blues Musicale Letterario dal
Mississippi al Po di Piacenza il 26 giugno prossimo, grazie
all'incontro con il romanziere, drammaturgo e musicista jazz
algerino, Aziz Chouaki, autore di numerosi romanzi tra cui il
pluripremiato La stella di Algeri, spietata analisi della genesi
di un terrorista suicida.
Un canto libero, l'apertura alla mediterraneità come antidoto
alla visione unica preludio alla dittatura, questi i temi della
serata condotta dalla scrittrice e giornalista Ilaria
Guidantoni, esperta ed appassionata di Maghreb, che spiega ad
ANSAmed: "Dal nostro incontro da sponde opposte sul Mediterraneo
e dalle loro corrispondenze ripartiremo per disegnare il senso
dell'arte e dell'impegno, La scommessa dell'uscita dal tunnel
per l'Algeria, all'indomani delle presidenziali che marcano uno
stallo di continuità, si chiama Mediterraneo". Ed aggiunge: "Ai
giovani non basta la stabilità e la sicurezza per fermare la
loro fuga verso l'Europa. L'orizzonte del Mediterraneo, con la
crisi russa in corso e le bufere mediorientali, è una risorsa
anche per l'Europa e gli Stati Uniti l'hanno capito".
Aziz Chouaki, scrittore e sceneggiatore algerino, da anni a
Parigi, ha scelto il jazz e la lingua francese per esprimersi,
scritture libere e aperte all'improvvisazione, perché è nella
dimensione della pluralità l'assicurazione della democrazia.
"Camus - ha anticipato da Parigi - aveva già capito il rischio
della radicalizzazione della religiosa se il Paese avesse
voltato le spalle al mare per ritirarsi verso l'interno".
(ANSAmed).