(ANSAmed) - BRUXELLES, 7 OTT - Le interconnessioni fra le due
sponde del Mar Adriatico sono un tassello 'fondamentale' della
nuova strategia della macroregione adriatico-ionica (Eusair). A
sottolinearlo Franco Iacop, presidente del Consiglio regionale
del Friuli Venezia Giulia, in occasione di un evento dedicato a
Eusair nell'ambito degli Open Days, la Settimana europea di
regioni e città, oggi a Bruxelles.
"Le interconnessioni rappresentano una maglia di legami
fondamentale per ridare al sistema adriatico-ionico una propria
fluidità di movimenti, di fruizioni e regole, ma anche
sicurezze" ha detto Iacop, precisando che "la Regione Friuli
Venezia Giulia coordina sul tavolo italiano il secondo pilastro
della strategia della macro-regione adriatico-ionica, che è
appunto quello delle interconnessioni".
A livello concreto "parliamo di sistema di trasporto
marittimo, non solo merci ma anche passeggeri, fra le due
sponde, oggi di fatto un sistema poco frequentato" ha detto il
presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia,
che punta ad una "uniformità nei sistemi di accesso ai porti,
del controllo del traffico portuale e opportunità di creare un
sistema intermodale basato su una piattaforma unitaria" fra le
due sponde dell'Adriatico.
Una piattaforma con grandi potenzialità per i collegamenti
interni all'Europa. "Il Mare Adriatico è il sistema portuale che
penetra di più nel centro dell'Unione europea, per tutte le
rotte che arrivano dalla parte Sud del Mediterraneo" ha
ricordato Iacop. (ANSA)