Lo sottolinea il Cir - Comitato italiano per i rifugiati, il quale, in occasione della Giornata internazionale a sostegno delle vittime di tortura, il 26 giugno, ha organizzato una serie di appuntamenti ad hoc.
Si inizia la mattina alle 9 presso la Sioi, la Società italiana per l'organizzazione internazionale, con un convegno in due sessioni dedicate, rispettivamente, alla riabilitazione e cura dei rifugiati, e alle cause e al contesto geopolitico che hanno comportato, tra l'altro, anche un aumento del numero di migranti che approdano sulle coste italiane. Tra i partecipanti, Romano Prodi, che dal 2008 si occupa di Africa per le Nazioni Unite. La sera, alle 20:30 alle Terme di Caracalla presso l'Aranciera di San Sisto, si terrà lo spettacolo 'Mare Mostrum', dedicato alla memoria dello scrittore Gabriel Garcia Marquez.
Gli attori sono rifugiati sopravvissuti a tortura che hanno partecipato ai laboratori di riabilitazione psico-sociale Cir.
Introdurrà la serata l'attrice Monica Guerritore, con una lettura tratta dal romanzo 'Non dirmi che hai paura' di Giuseppe Catozzella. Sempre il 26 giugno, il Cir presenterà la sua nuova campagna di comunicazione 'Vere torture - Oggi è il tuo giorno' e, col sostegno della Siae e di personaggi del mondo dello spettacolo, un concorso per cortometraggi sul tema del diritto d'asilo. In 18 anni di attività, il Cir ha sostenuto oltre 4.000 rifugiati con progetti di accoglienza e cura dedicati alle vittime di tortura. Attualmente, il progetto ha in carico 1.400 richiedenti asilo e rifugiati. (ANSAmed)