(ANSAmed) ROMA, 28 OTT - Il meglio del cinema israeliano arriva
a Roma. Il 1 novembre si apre la nuova edizione del Pitigliani
Kolno'a Festival (Pkf), principale rassegna italiana di cinema
israeliano e di argomento ebraico. Cinque giorni scanditi da
proiezioni e incontri, tra la Casa del Cinema di Villa Borghese
e l'Istituto Pitigliani, uno dei luoghi di riferimento culturale
per la comunità ebraica cittadina.
"In questi anni parla molto del 'miracolo' del cinema
israeliano", ha sottolineato oggi Eldad Golan, addetto culturale
dell'ambasciata israeliana a Roma, durante la conferenza di
presentazione della rassegna. "La qualità dei nostri film,
registi e attori è sensibilmente aumentata. Lo testimoniano
anche le quattro nomination agli Oscar ricevute nell'ultimo
decennio".
Anche quest'anno la candidatura a 'Miglior film straniero' è
arrivata: in corsa per la statuetta dorata c'è 'Gett' di Ronit e
Shlomi Elkabetz, storia di una donna che cerca di ottenere il
divorzio dal tribunale rabbinico. Ed è proprio questo il titolo
scelto per aprire la rassegna, con una proiezione nella serata
inaugurale presso la Casa del Cinema. "E' un'anteprima
nazionale", ha precisato la direttrice artistica del Pkf, Ariela
Piattelli. "E' un film duro e bellissimo, girato quasi
interamente in una stanza. A Cannes ha ricevuto critiche
entusiastiche".
Tra gli ospiti di rilievo della kermesse brilla l'attrice Gila
Almagor, definita 'la Anna Magnani del cinema israeliano', con
all'attivo oltre 50 film e premi prestigiosi. Il 2 novembre
presenterà insieme a Gilberto Tofano 'Matzor', girato nel 1969
proprio da Tofano, caso inusuale di regista italiano chiamato a
dirigere una produzione israeliana.
Il programma del festival quest'anno rende anche omaggio ad Assi
Dayan (figlio di Moshe), regista e attore scomparso di recente,
con la proiezione di alcuni suoi lavori, tra cui 'Life according
to Agfa' - interpretato peraltro anche da Gila Almagor.
Degno di nota infine il tema del Pkf Professional Lab
(laboratorio di cinema per studenti, ma non solo) che in questa
edizione è dedicato interamente ai film e documentari realizzati
con materiale d'archivio. (ANSAmed)