(ANSAmed) - ROMA, 10 MAR - Si svolgerà domattina, nel cortile
della scuola ebraica a Portico d'Ottavia a Roma, la cerimonia di
premiazione della signora Virginia Nardecchia, in memoria del
padre Francesco, il "lattaio del ghetto" che il 16 ottobre 1943
sottrasse alla furia omicida nazifascista - salvandoli da sicura
deportazione - due bambini ebrei, Sara e Gabriele Sonnino.
Dall'incontro del tutto casuale tra la signora Virginia e
Gabriele Sonnino, avvenuto a 70 anni di distanza da quel tragico
giorno, nasce l'idea di questa giornata che verrà introdotta -
dopo l'esecuzione dell'inno d'Italia, dell'inno dello Stato di
Israele e del coro dei bambini - dalla direttrice della scuola
Milena Pavoncello.
Saranno il Rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni e il
presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello a
consegnare alla signora Nardecchia una pergamena quale attestato
di gratitudine e riconoscimento e una medaglia d'argento coniata
per l'occasione da un laboratorio orafo, sito proprio nel locale
in cui si trovava la latteria. (ANSAmed).