(ANSAmed) - ROMA, 30 MAG - In occasione dell'inaugurazione
delle celebrazioni per i 50 anni dall'arrivo degli ebrei di
Libia a Roma, mercoledì 7 giugno alle ore 18.30 il presidente
del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni interverrà al Tempio
Maggiore di Roma per la cerimonia in ricordo di questo
importante anniversario. Ad accoglierlo ci saranno il Rabbino
Capo Riccardo Di Segni, la Presidente della Comunità Ebraica di
Roma Ruth Dureghello e la presidente dell'Unione delle Comunità
Ebraiche Italiane Noemi Di Segni.
Nel giugno del 1967, con lo scoppio della Guerra dei Sei Giorni, le condizioni degli ebrei di Libia precipitano: dopo i pogrom, le persecuzioni, inizia una nuova caccia all'ebreo, ed è così che gli ebrei libici sono costretti a fuggire. Molti arrivano in Italia, e in tremila restano a Roma, reinventando se stessi, perpetuando le tradizioni, la cultura, che oggi rappresentano un patrimonio fondamentale della Comunità Ebraica di Roma. Da cinquant'anni gli ebrei di Roma provenienti dalla Libia, esempio di integrazione, diventati parte integrante della Comunità, contribuiscono alla crescita culturale e sociale della città.(ANSAmed).
Nel giugno del 1967, con lo scoppio della Guerra dei Sei Giorni, le condizioni degli ebrei di Libia precipitano: dopo i pogrom, le persecuzioni, inizia una nuova caccia all'ebreo, ed è così che gli ebrei libici sono costretti a fuggire. Molti arrivano in Italia, e in tremila restano a Roma, reinventando se stessi, perpetuando le tradizioni, la cultura, che oggi rappresentano un patrimonio fondamentale della Comunità Ebraica di Roma. Da cinquant'anni gli ebrei di Roma provenienti dalla Libia, esempio di integrazione, diventati parte integrante della Comunità, contribuiscono alla crescita culturale e sociale della città.(ANSAmed).
