Si tratta di sepolture di fanciulli probabilmente di un'abbiente famiglia romana. Ad annunciare la scoperta è la Soprintendenza Speciale di Roma che spiega: "A una prima analisi potrebbero risalire al III - IV secolo d.C., ma la datazione potrà essere confermata solo dopo un approfondito esame".
Finalizzati alla messa in opera di tubazioni di sotto-servizi, i lavori nei giorni scorsi hanno portato alla luce le tombe a circa 2,5 metri sotto il piano stradale, sulla pendice Nord-Ovest di Monte Mario, dietro la curva Nord dell'impianto sportivo. Lo scavo è diretto dalla dottoressa Marina Piranomonte, con gli archeologi Alice Ceazzi, il restauratore Andrea Venier, l'antropologa Giordana Amicucci e il topografo Alessandro Del Brusco. I ritrovamenti sono stati rimossi e portati nei laboratori della Soprintendenza Speciale di Roma per essere analizzati, studiati e restaurati nei prossimi mesi. I risultati delle ricerche saranno divulgati nel prossimo autunno.(ANSAmed).