(ANSA) - ROMA, 28 MAR - Il Centro islamico culturale
d'Italia, noto come la Grande moschea di Roma, ha condannato con
forza l'omicidio di Mireille Knoll, l'ottantenne uccisa venerdi'
scorso a Parigi "in quanto ebrea", definendolo "ignobile" in una
nota diffusa alla stampa a firma del suo segretario generale,
Abdellah Redouane.
"Abbiamo appreso con costernazione e dolore la notizia
dell'ennesimo crimine di odio brutalmente perpetrato contro
un'ottantacinquenne, sopravvissuta alla deportazione e alla
Shoah, ma raggiunta vigliaccamente dalla barbarie del terrorismo
frutto di una parte della gioventù sottomessa all'influenza dei
cattivi maestri in una società che rischia di andare alla deriva
e allo sbando - si legge nella nota - Tali manifestazioni di
violenza devono essere prese seriamente in considerazione anche
perché esprimono segnali inquietanti e precursori di quello che
sarà la società di domani. Come tutte le persone di questa età,
Mireille Knoll avrebbe dovuto essere oggetto di attenzioni,
premure ed affetto, in particolar modo da parte dei vicini di
casa. Questo tipo di crimine ci interpella tutti per manifestare
la nostra solidarietà con i familiari della vittima e condannare
con fermezza questo atto ignobile e non giustificato. Ed infine
ognuno di noi è chiamato ad assumersi le proprie responsabilità
nell'impegnarsi con i giovani per far risaltare nei loro cuori i
valori della convivenza, della pace e prima di tutto della
sacralità della vita. Per ultimo basta con la banalizzazione
della cultura dell'odio". (ANSA).