Aspetto che torni a casa, per festeggiare il mio 110 e lode, da lui tanto desiderato. Andrà tutto bene", ha raccontato nella sua testimonianza riportata dall'ateneo in una nota.
Il 12 e del 13 marzo, ventidue candidati della Facoltà di Psicologia di Uninettuno hanno potuto discutere le loro tesi online, attraverso l'iniziativa delle Classi interattive, appositamente predisposte dall'Ateneo in questo periodo di emergenza nazionale.
Nelle classi interattive, i docenti insieme ai candidati hanno avviato e concluso i lavori di discussione delle tesi, realizzando un processo online che era stato definito, sperimentato e simulato nei giorni precedenti. La discussione a distanza ha visto la partecipazione di una media di oltre 80 persone connesse; tra di loro anche gli amici e i familiari degli studenti. "Un'emozione condivisa in rete, fondata su una metodologia tecnologica ed organizzativa resa possibile grazie ai modelli organizzativi, psicopedagogici e didattici di Uninettuno", sottolinea l'ateneo.
Oltre alla discussione delle tesi, gli studenti dell'ateneo potranno svolgere online anche i loro esami. Inoltre, Uninettuno ha già messo a disposizione gratuitamente tecnologie, contenuti e know-how per supportare le università italiane in questo periodo di emergenza.
"Il successo avuto con le prime lauree discusse online è veramente molto importante, perché in un momento buio come questo abbiamo portato un po' di gioia e di clima festoso nelle case di alcuni dei nostri studenti", ha raccontato Maria Amata Garito, Rettore di Uninettuno. "Guardando i risultati di queste ore ancora una volta abbiamo potuto dimostrare che non basta avere una piattaforma più o meno avanzata per realizzare una buona didattica a distanza, la tecnologia deve essere al servizio dell'obiettivo che si vuole raggiungere e non viceversa. Noi di Uninettuno l'abbiamo sempre fatto, ed è questo il successo del nostro modello", ha sottolineato. (ANSAmed)