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Migranti: un'app per aiutare la ricerca del lavoro

Workeen nasce da progetto europeo guidato dall'ateneo di Parma

22 giugno, 13:44

(ANSAmed) - ROMA, 22 GIU - In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato è stata lanciata in Italia una nuova app gratuita chiamata Workeen per aiutare immigrati, rifugiati e richiedenti asilo a trovare lavoro, attraverso un "serious game".PARMA - Aiutare i rifugiati, i richiedenti asilo e i migranti a orientarsi nel mercato del lavoro europeo, a capirne i meccanismi burocratici, ad esercitarsi per un colloquio di lavoro, sotto forma di gioco: è lo scopo dell'applicazione per smartphone 'Workeen' appena sbarcata sull'app store di Google, rilasciata in occasione della Giornata mondiale del rifugiato.Training in formato serious gameSecondo quanto riferito in una nota, l'applicazione nasce dal progetto di ricerca europeo Horizon 2020 SIRIUS "Skills and Integration of Migrants, Refugees and Asylum Applicants in European Labour Markets" coordinato dal Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell'Università di Parma (prof. Simone Baglioni) ed è una delle prime app ad offrire un training interattivo che aiuta immigrati di recente arrivo in Europa, ma anche cittadini europei alla ricerca del primo impiego, a trovare e mantenere un lavoro. Workeen è una app del genere "serious game" creata da un team di ricercatori di scienze sociali ed economiche e da ingegneri con sede in sette Paesi europei e in Canada per fornire un servizio di tutorial e training sulle soft skills per chi si affaccia sul mercato del lavoro. Workeen guida coloro che cercano lavoro attraverso due livelli di gioco, il primo relativo alla ricerca e il secondo concentrato sull'integrazione nel posto di lavoro. Fornisce informazioni su come si cerca un lavoro, come ci si candida per un posto di lavoro e come ci si inserisce in un contesto lavorativo nuovo allenando quelle soft-skills che sono reputate qualità fondamentali dai datori di lavoro (come, per esempio, gli aspetti comportamentali da tenere una volta assunti). Due livelli di gioco Due sono i livelli di Workeen. Il primo livello di gioco aiuta gli immigrati a navigare attraverso le procedure burocratico-amministrative necessarie per poter ricevere un'offerta di lavoro.

L'applicazione fornisce una check-list sui documenti necessari per poter cercare un impiego nel Paese di accoglienza, quali il documento d'identità, certificazioni di conoscenza della lingua, certificazioni sulle esperienze lavorative ed educative maturate in precedenza. Il secondo livello del gioco è pensato per aiutare il giocatore a familiarizzare con il contesto sociale del nuovo Paese e con una nuova posizione professionale per evitare situazioni imbarazzanti o problematiche. Ma questo secondo livello di gioco serve anche per rendere i nuovi lavoratori consapevoli dei propri diritti e per prepararli a respingere eventuali tentativi di abuso o sfruttamento. WORKEEN fornisce ai giocatori un training su questioni quali il comportamento da tenere sul posto di lavoro, aspetti legati al genere, ma anche alla comunicazione, all'abbigliamento e agli standard lavorativi. Crea scenari che aiutano i giocatori a destreggiarsi in situazioni complesse, da quelle create da semplici fraintendimenti sino a comportamenti di stalking o abuso. L'applicazione è disponibile in italiano, inglese, arabo e farsi, nonché in altre lingue europee (ceco, danese, finlandese, francese e greco). (ANSA).

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