"Certo che tutti stanno lottando per ogni turista, come anche per far rimanere i propri connazionali nei rispettivi Paesi, per far sì che non spendano i loro soldi all'estero", ha osservato Bozinovic. "La Croazia - ha aggiunto - ha messo in atto misure con la quali è riuscita anche questa estate ad attirare una buona parte dei visitatori tradizionalmente fedeli alla nostra costa". Secondo il ministro, le autorità epidemiologiche hanno ricevuto alcune notifiche ufficiali da altri Paesi di persone contagiatesi durante le vacanze in Croazia, ma molte meno rispetto ai casi riferiti dalla stampa estera. "Ci sono stati esempi in cui la Croazia, seguendo notizie di infetti riportati dai media, ha contattato le autorità in questi Paesi di origine dei turisti, e finora non si è mai avuta una conferma ufficiale", ha concluso Bozinovic. Sebbene nell'intervista non si sia fatta menzione di alcun Paese concreto, la maggior parte delle notizie di contagi importati da vacanzieri di ritorno dalla Croazia riguarda Italia, Slovenia e Austria. (ANSAmed).
(ANSA).