Il webinar, si legge in un comunicato dell'Ice, sarà l'occasione per dibattere sulle modalità di commercializzazione online e non in Tunisia, considerato che l'emergenza pandemica globale ha aumentato in tutto il mondo e anche in Tunisia le vendite dei prodotti attraverso l'e-commerce e la grande distribuzione, e per presentare i risultati di un'indagine sulla percezione che i consumatori tunisini hanno dei prodotti Made in Italy, in particolare di quelli alimentari.
Una ricerca, commissionata dall'Agenzia ICE di Tunisi al MDgroupe-MDweb, ha coinvolto un campione di oltre 2.000 consumatori tunisini e sarà presentata durante l'evento. Il direttore degli acquisti di Carrefour, Houssem Khiari, e il direttore del commercio elettronico del ministero del Commercio tunisino, M. Khabbab Hadri, interverranno rispettivamente sulle modalità di accesso alla grande distribuzione, sui criteri di qualità e sicurezza dei prodotti nonchè sullo stato di avanzamento delle piattaforme e-commerce in Tunisia. Il panel sarà completato dalla testimonianza di Marcello Valentini, export manager di Divella Spa, uno dei marchi più importanti dell'industria alimentare italiana, da anni presente con i suoi prodotti nel mercato tunisino. "Gli italiani - afferma Donatella Iaricci, direttrice dell'Agenzia ICE di Tunisi - sono il popolo che più di tutti ha fatto del cibo una filosofia. In Tunisia è presente una forte comunità italiana, che aumenta nel tempo e che ha fatto di questo paese una meta. Esiste di fatto una domanda di prodotti italiani che può essere soddisfatta ampliando l'offerta presso i canali di commercializzazione".
(ANSAmed).