Il ministro, che in occasione della manifestazione incontrerà i tour operator italiani ed internazionali per rilanciare il turismo in Egitto, ha parlato di ''situazione tranquilla che non potrà che migliorare, per chi viene soprattutto sul Mar Rosso".
Il 2013 per il Paese "non è stato un buon anno", ha ammesso Hisham Zaazou, che ha spiegato la crisi con la scelta di molti Paesi europei di sconsigliare di recarsi in Egitto per turismo, dopo i disordini dell'estate scorsa. Nel 2013 l'Egitto, secondo i dati comunicati nel corso dell'incontro, ha avuto 9 milioni e mezzo di visitatori, con un ricavo di 6 milioni di dollari americani. "All'incirca la metà di quello nel 2010 - ha detto il ministro - che per noi era stato ottimo".
Da settembre però "è iniziata la ripresa" con 300 mila visitatori, cui sono seguiti 562 mila di ottobre, 673 mila a novembre e 677 mila a dicembre. "Un trend positivo - ha concluso il Zaazou - per cui siamo convinti che il 2014 sarà veramente un buon anno". (ANSAmed).