"Promuovere l'Expo, i suoi temi e i suoi contenuti, l'internazionalizzazione delle imprese italiane rafforzando la loro competitivita' sul mercato globale, l'interesse e investimenti stranieri, sono gli obiettivi di questa visita" ha dichiarato Sala.
Oltre all'Expo che ha gia' prevenduto 8 milioni di biglietti, 5 milioni dei quali all'estero, focus della visita a Dubai, le opportunita' di investimento, gli incentivi e l'assistenza nella regione, con uno sguardo anche al dopo-Expo. "Un milione di metri quadri, tra i piu' infrastrutturati d'Italia saranno in vendita, sotto la supervisione della Regione, per dare vita ad un polo di attrattiva internazionale", ha anticipato Sala durante la presentazione alla quale erano presenti anche l'ambasciatore d'Italia negli Emirati Arabi, Giorgio Starace ed il Console Giovanni Favilli.
Il tema della globalizzazione, da quella alimentare dei "mondi che hanno fame e di quelli che hanno troppo cibo" a quello dell'"incontro tra economie vecchie, ricche e povere", tocca anche quello dei giovani. "Futuro di una cultura globale della sostenibilita' alimentare, potenziali riparatori degli attuali squilibri, i giovani devono essere e saranno protagonisti", ha dichiarato Aprea, ricordando le iniziative di formazione e di gemellaggio per massimizzare l'esperienza di partecipazione dei giovani, italiani e non, all'Expo, e agli eventi culturali che ruotano intorno.(ANSAmed).