La presentazione della manifestazione milanese è stata accolta dallo storico Palazzo Venezia di Istanbul, ex-ambasciata italiana presso l'impero ottomano oggi residenza nella megalopoli del Bosforo dell'ambasciatore italiano in Turchia Luigi Mattiolo.
Alla manifestazione hanno partecipato anche l'assessore regionale della Lombardia per EXPO 2015 Fabrizio Sala, il vicepresidente del Consiglio per le Relazioni Economiche Esterne turco (DEIK) Başaran Ulusoy, il commissario al Padiglione di Ankara TarÕk Sönmez e il delegato della società EXPO Piero Galli. Dopo le incertezze iniziali, che hanno fatto temere una rinuncia di Ankara, la Turchia sarà quindi a Milano. Il padiglione turco ha già un sito proprio (http://www.turkeyexpo 2015.com/turkiye-pavyonu.html), sarà coronato da una 'Stella Anatolica di Selcuk' stilizzata. Su 4170 metri quadrati, comprendera' oltre agli spazi espositivi un ristorante turco e un giardino per il caffé (sempre turco), e riproduzioni delle tipiche case ottomane in stile 'Beypazari'. "La Turchia sarà presente con il quinto padiglione più grande, uno sforzo considerevole che l'Italia apprezza molto e che testimonia le ottime relazioni tra i due Paesi" ha detto Mattiolo. "L'Italia - ha aggiunto - ripone grandi aspettative per EXPO 2015 sia in termini di promozione delle eccellenze del nostro Paese sia in termini di attrazione di flussi turistici".
I visitatori turchi non dovrebbero mancare, grazie anche alla semplificazione delle procedure nel rilascio dei visti avviata dall'Italia. Sala ha illustrato le caratteristiche di EXPO 2015, che nel corso di sei mesi ospitera' piu' dÕ 2000 eventi in una area espositiva di circa 1 milione dÕ mq, con l'obiettivo di offrire un' interpretazione a 360 gradi del tema della manifestazione, "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita".(ANSAmed).