Nissim, parlando con l'ANSA a margine di un incontro sulla Tunisia al Festival dei diritti umani a Milano, ha spiegato che l'iniziativa è stata discussa e approvata con il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, e che questo appoggio della Farnesina è significativo soprattutto "dopo il caso Regeni perché si va a riconoscere chi nel mondo arabo lotta per i diritti umani".
Sull'elenco dei nomi Gariwo e l'ambasciatore in Tunisia Raimondo De Cardona sono ancora a lavoro: i primi tre confermati sono il custode di Palmira ucciso dall'Isis Khaled al-Asaad, la guida turistica che aiutò degli italiani a salvarsi dall'attentato al museo del Bardo Hamadi Ben Abdessalam e un Giusto che protesse gli ebrei durante l'Olocausto, Khaled Abdul Wahab. (ANSAmed).