"La Macroregione adriatico ionica - ha detto Spacca - deve preservare gli habitat e gli ecosistemi ed affrontare le sfide del cambiamento climatico con un'azione integrata che coinvolga tutti gli interessati, in un processo condiviso. E' fondamentale che la strategia promuova la prosperità economica e sociale sostenibile, nel rispetto degli ecosistemi marittimi ed ambientali".
Di grande rilievo, si evidenzia, è il fatto che nel Piano d'azione uno dei pilastri portanti sia dedicato a questo tema.
"In questo senso la coincidenza della nuova programmazione 2014-2020 con la definizione della strategia macroregionale rappresenta una grande opportunità", aggiunge Spacca.
Un'intensa attività è stata infatti condotta in ognuno degli otto Paesi coinvolti (Grecia, Italia, Croazia, Slovenia, Serbia, Montenegro, Albania e Bosnia Herzegovina), al fine di assicurare che l'Eusair sia integrata nella nuova generazione di documenti di pianificazione e programmazione 2014-2020. (ANSAmed).