"Il Nilo a Pompei", nata dalla collaborazione tra l'Egizio, la Soprintendenza Pompei e il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, indaga le fitte relazioni tra la cultura egizia e quella greco romana.
Intanto nella nuova sala mostre, che ospita già 330 pezzi, giungono oggi altre due opere: una statua di Anubi e un affresco in III Stile Pompeiano raffigurante una coppia di sfingi affrontate. I due capolavori giungono a Torino da Madrid, dov'erano esposti nella mostra "Cleopatra" che si è chiusa l'8 maggio. La prima è una scultura di età Giulio-Claudia venuta alla luce nell'antica città di Cuma, a nord del golfo di Napoli; il secondo reperto è, invece, un affresco di età Augustea ritrovato a Pompei. (ANSAmed).