In tutto verranno proiettati in presenza al Cinema Massimo e online 65 film di 26 paesi, molti dei quali preceduti da presentazioni e incontri a tema in streaming da tutto il mondo.
Un'edizione 'necessaria' secondo Capizzi "considerato che l'ambiente, tema in questi mesi passato in seconda linea dopo la pandemia, è un realtà il problema numero uno". Dello stesso parere Ghigo e gli assessori all'Ambiente di Regione Piemonte e Città di Torino, Matteo Marnati e Alberto Unia. "Con i nostri festival - afferma Ghigo - vogliamo portare al pubblico i grandi temi che deve affrontare la nostra società, come l'ambiente, i diritti umani e lgbt, le istanze dei giovani". (ANSAmed).