(ANSAmed) - TUNISI, 07 LUG - La Regione Sardegna conferma il
proprio ruolo centrale nelle politiche di cooperazione con i
Paesi della sponda Sud del Mediterraneo. Oggi a Roma verrà
firmata una convenzione con l'Agenzia italiana per la
cooperazione allo sviluppo (Aics) denominata "Partenariati di
cooperazione decentrata per lo sviluppo locale innovativo e
orientato verso l'Economia Sociale e Solidale", per la
realizzazione di un progetto di cooperazione decentrata per lo
sviluppo locale, innovativo e orientato verso l'economia sociale
e solidale, in Tunisia.
La Sardegna è la prima Regione a sottoscrivere un accordo di
questo genere con l'Aics grazie alle possibilità offerte dalla
recente legge di riforma della cooperazione internazionale
italiana. Si tratta di un nuovo tassello delle relazioni con cui
la Regione partecipa al processo di rafforzamento e
stabilizzazione della democrazia tunisina, in vista di un
decentramento che garantisca maggiore equità e partecipazione e
risponda ai bisogni dei territori. Il progetto mira a trasferire
al personale di istituzioni, associazioni e università della
regione tunisina di Jendouba competenze in materia di sviluppo
territoriale e partecipato, attraverso l'introduzione di
innovazioni organizzative, tecnologiche e finanziarie. Si tratta
di un nuovo tassello delle relazioni con cui la Regione
Saregegna partecipa al processo di rafforzamento e
stabilizzazione della democrazia tunisina, in vista di un
decentramento che garantisca maggiore equità e partecipazione e
risponda ai bisogni dei territori In Sardegna le attività si
concentreranno soprattutto nel Sulcis Iglesiente con il
coinvolgimento del Consorzio Ausi. Il laboratorio comporta lo
scambio fra attori sardi e tunisini, ambisce a diventare una
fucina di progetti finanziabili da enti nazionali e
internazionali e, contemporaneamente, di interventi pilota nel
campo dell'economia sociale e della creazione di posti di
lavoro. La prospettiva è quella dell'internazionalizzazione
dello sviluppo locale nell'interesse di tutte le regioni che si
affacciano sul Mediterraneo, aprendo nuove prospettive di
crescita economica e benessere. (ANSAmed)