Il progetto prevede che ogni anno venga svolta una serie di incontri su tematiche relative al dialogo inter-mediterraneo, da tenersi in varie località di paesi rivieraschi. Ad ognuna di queste iniziative sarà accomunata, ove possibile, una regata. "OMeGA", è un'associazione impegnata nel diffondere la conoscenza e il dialogo Mediterraneo da ogni possibile angolazione, un Centro studi per tutto ciò che riguarda il "Mare Nostrum". Lo spiega Enrico La Rosa, ammiraglio in pensione, già rappresentante italiano in gruppi di lavoro NATO e negli anni '90 addetto militare in Algeria.
"Lungo le rotte del corallo" è stata la prima iniziativa nell'ambito del progetto più vasto intitolato "Rotte Mediterranee" nato come regata vela/motore che collega la Sardegna all'Algeria e alla Tunisia, con incontri tematici durante gli scali. La formula verrà ripetuta l'anno prossimo.
A Tunisi, dove si è svolto un seminario il 6 luglio presso il locale Istituto italiano di Cultura, "abbiamo cercato di capire le ragioni dello stallo del dialogo nel Mediterraneo", dice La Rosa, ed "è emersa, nel complesso, una gran voglia di dialogo, soprattutto con Francia e Italia". In autunno è previsto a Roma un incontro, con i relatori di Tunisi "Lungo le rotte del corallo" L'evento è organizzato da OMeGA insieme alla Fondazione di Sardegna e al Circolo romano sottufficiali di Marina, con il patrocinio, tra gli altri, dell'Agenzia per la promozione all'estero delle imprese italiane (Ice), Unimed (Unione delle Università del Mediterraneo), Circolo canottieri di Cagliari, Co-mai (Comunità del Mondo Arabo in Italia), Amsi ( Associazione Medici d'origine Straniera in Italia), Umem (Unione Medica Euromediterranea). (ANSAmed).