In gara per il Brasile ci sara' Christopher Cabicieri, di Rio de Janeiro dove gestisce il ristorante Zuza, soprannome dello chef, che cucinera' una ricetta di cous cous a base di broccoli, polpo e peperoncino. Per la Francia gareggia Jean-Roch Audion, chef e patron del ristorante Edgar, a Saint-Laurent du Var, in Costa Azzurra che presentera' il "Couscous Constantin", a base di fave, carote, zucchine, cetrioli, ceci e pomodoro. Per Israele torna a San Vito Lo Capo lo chef Boaz Cohen, con la ricetta "I colori di Gerusalemme" con ceci, polli, carote, spinaci e albicocche secche. L'Italia schiera in campo lo chef sanvitese Rocco Pace, al timone del ristorantino Crik e Crok, in squadra con lo chef lombardo Stefano De Gregorio, vincitore del Campionato italiano di cous cous Bia, mentre per il Marocco sarà ai fornelli la chef Suede Barouz, nata a Essauoira in Marocco, che vive a San Vendemiano (Treviso) da 28 anni, con una ricetta a base di carne, zucchine, carote, zucca e cappuccio. Per la prima volta a San Vito Lo Capo anche le isole Mauritius con lo Vinod Sookar, executive chef del Fornello da Ricci a Ceglie Messapica (Brindisi), una stella Michelin, che presenterà un cous cous con gamberi trapanese al curry e lemon gras cotto in vetro. La Palestina sara' rappresentata dallo chef Jack Antar, di Gerusalemme che presentera' una ricetta con manzo, carote, peperoni, zucchine e melanzane, mentre per il Senegal in gara Maremme Cisse, chef di Ginger People&Food, un locale all'interno del Farm Cultural Park di Favara (Agrigento) che offre alcune specialita' della cucina tipica africana. La cuoca, membro anche della cooperativa sociale Al Kharub, nata per favorire l'integrazione sociale e culturale di cittadini extracomunitari, proporra' una versione di cous cous che rispecchia le tradizioni della sua terra: grano duro, lavorato a mano e cotto due volte a vapore. Squadra al femminile per gli Stati Uniti che schierano Sara Kramer co-chef e patron del Madcapra, un "falafel shop" all'interno del Grand Central Market, a Los Angeles e Pamela Young, co-proprietaria e pasticcera del "Semilla", un ristorante prevalentemente vegetariano di Brooklyn, a New York. Infine, per la Tunisia ci sara' Fethi Kahlaoui, executive chef presso l'hotel Caribbean World Beach and Garden Hotel ad Hammamet, coadiuvato da Wichtati Bilel che proporra' una ricetta di cous cous con calamari ripieni.
Nell'ambito del Cous Cous Fest, che si concluderà domenica, sono previsti anche cooking show, dibattiti con esperti e specialisti di enogastronomia e concerti serali in piazza. Dopo quelli di Caparezza, Elio e le Storie tese e stasera di Vinicio Capossela, domani sarà la volta di Marracash, uno dei più noti rapper italiani.(ANSAmed).