Nicolini ha osservato che la sua isola ormai "è l'unica porta aperta" sottolinenando che "la cosa terribile è che comincia l'assuefazione" alle morti. Nonostante gli enormi flussi, ha proseguito, "l'estate scorsa c'è stato il boom del turismo" sull'isola, segno che "si può gestire l'accoglienza garantendo la sicurezza ai turisti e all'Europa". Inoltre ha sottolineato che i migranti che ancora rifiutano l'identificazione lo fanno "a causa dell'inaffidabilità dei governi che respingono verso l'Italia il doppio delle persone che siamo riusciti a ricollocare".
Negli ultimi due giorni intanto, in 78 distinte operazioni di soccorso coordinate dalla Centrale operativa della Guardia Costiera di Roma, quasi 11.000 migranti sono stati tratti in salvo negli ultimi due giorni, tre neonati venuti alla luce durante la navigazione, 28 cadaveri recuperati solo ieri.