(ANSAmed) - ROMA, 9 MAG - "C'è una massa di denaro destinata
all'accoglienza dei migranti che attira gli interessi delle
organizzazioni mafiose, e dico questo sulla base di alcune
risultanze investigative". Lo ha detto il procuratore di
Catania, Carmelo Zuccaro, in audizione alla Commissione
Antimafia, sottolineando comunque come "sia sbagliato ritenere
che la mafia operi dovunque, perché così rischiamo di aumentarne
l'aurea di onnipotenza".
Il magistrato ha poi evidenziato la necessità che sulle navi
delle Ong che operano nel soccorso in mare siano presenti agenti
della polizia giudiziaria. "Sabato scorso - ha ricordato - è
arrivata a Catania una nave con 498 migranti soccorsi ed il
cadavere di un giovane, ucciso a freddo su un barcone da un
trafficante perché non si era tolto il cappello. Se sulla nave
della Ong che ha fatto l'intervento vi fossero state unità della
nostra polizia giudiziaria avremmo già preso i trafficanti e li
avremmo già nelle nostre galere".
Zuccaro ha ribadito che "l'obiettivo delle indagini non sono
le Ong ma i trafficanti, ed alcune recenti modalità del traffico
li stanno favorendo". Questi criminali, ha aggiunto, "sono
autori di violenze inaudite e del tutto gratuite".
"Che i trafficanti di uomini finanzino alcune Ong è
un'ipotesi di lavoro - ha inoltre precisato -, non ho mai detto
che avevo elementi probatori su questo".
"A fronte di audizioni di Frontex e Marina che ci segnalano
travalicamenti dei confini delle acque libiche e contatti
telefonici tra persone operanti sulle navi di alcune Ong e la
terraferma libica - ha spiegato Zuccaro - c'é il sospetto di
contatti tra le organizzazioni che gestiscono il traffico e
alcune Ong: è dunque necessario consentirci di fare le indagini
per dare corpo ai sospetti o smentirli".
"I trafficanti di uomini - ha proseguito - stanno in qualche
modo ricattando chi agisce per fini umanitari, esponendo i
migranti a condizioni di rischio sempre più gravi".
Zuccaro ha infine escluso che vi siano rapporti diretti tra
le organizzazioni criminali che controllano il traffico di
migranti e le mafie italiane. "Le indagini per ora - ha concluso
- non ci danno contezza di questo". (ANSAmed).