Si tratta di un'organizzazione politica che raggruppa Paesi dell'Unione Europea, ma anche del vicino Oriente, con l'obiettivo di promuovere progetti per dare lavoro ai giovani, creare iniziative legate alla crescita nei vari settori e stabilire legami comuni per essere pronti alle diverse sfide.
"Come la migrazione, la prima preoccupazione, la carenza d'acqua, il lavoro, tutti temi - ha sottolineato García Herraiz - che sono fortemente condizionati dal cambiamento climatico e noi ci occupiamo di risolvere questi problemi".
"Creiamo - ha proseguito il diplomatico spagnolo - le condizioni per migliorare la resilienza, infatti, oggi ci concentreremo su tematiche come agricoltura e altre che possono aiutare i Paesi del Mediterraneo, che è un 'hotspot' per il cambiamento climatico, ma ci preoccupa inoltre la perdita di biodiversità; e gli sforzi che compiamo rappresentano una grande sfida, oggi il Mediterraneo è un'area più vulnerabile", ha sottolineato García Herraiz. (ANSA).