(ANSAmed) - TUNISI, 5 LUG - Il sistema di raccolta dei rifiuti
e le buone pratiche messe in atto dal Comune di Pisa continuano
a essere un modello a livello internazionale, anche a Tunisi. E'
con questa motivazione che il Comune parteciperà al convegno
organizzato il 9 e 10 luglio a Sbeitla, nella Tunisia centro
settentrionale, nell'ambito delle attività dell'assessorato alla
cooperazione internazionale del Comune e del progetto "Atelier",
coordinato da Anci Toscana.
"Nell'ambito della delega alla cooperazione internazionale -
sostiene la vicesindaco Raffaella Bonsangue - abbiamo
individuato con Anci nazionale e regionale una collaborazione
tramite il progetto 'Atelier' che mette in rete e fa confrontare
diverse città che su specifiche tematiche hanno criticità e
altre che hanno sviluppato buone pratiche. Abbiamo quindi dato
la disponibilità a far conoscere il nostro modello di gestione
dei rifiuti a Sbeitla, nell'auspicio che possa aprire spazi di
collaborazione anche per le imprese del territorio". "Una
iniziativa concreta - ha proseguito - che vede la collaborazione
del nostro assessorato, nella persona di Francesco Sardo, con
l'assessorato all'ambiente, che ringrazio, e che non ha alcun
costo per l'Amministrazione comunale".
Il Comune di Pisa, unico europeo, è stato invitato a
descrivere il progetto e spiegare le modalità di gestione della
raccolta dei rifiuti applicata in città e nel Litorale che ha
permesso di raggiungere il 64% di raccolta differenziata.
(ANSAmed).