Daniela Lo Monaco specializzata in biotecnologia marina all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia ha espresso la volontà dell'Italia di proseguire nel progetto e di lavorare in vista di migliorare la qualità dei prodotti del mare oltre allo sviluppo di nuove metodologie. Finalità dell'iniziativa è favorire lo sviluppo e lo sfruttamento sostenibile della pesca in Tunisia ed in Sicilia attraverso l'integrazione e l'armonizzazione di processi biotecnologici, strumenti analitici e decisionali.
Partner del progetto sono istituzioni ed enti di ricerca tra i più rappresentativi del settore della pesca in Tunisia ed in Sicilia: Institut National des Sciences & Technologies de la Mer (Instm), capofila ed i partner Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia (Psts), Consorzio Universitario della Provincia di Trapani - Istituto di Biologia Marina (Cupt), Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia (Izssi), Dipartimento della Pesca Mediterranea, Assessorato regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea - Regione Siciliana, BiotechPole Sidi Thabet, Groupement Interprofessionnel des Produits de la Peche (Gipp), Institution de la Recherche et de l'Enseignement Supérieur Agricoles Ministre de l'Agriculture (Iresa). (ANSAmed)
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