(ANSAmed) - 13 OTT - E' emergenza in Spagna per la prolungata
siccità dovuta all'eccezionale assenza di precipitazioni, che ha
ridotto le riserve idriche al 33,9%, rispetto alla media del
52,8% degli ultimi cinque anni.
Le regioni di Galicia, nel nordovest e di Murcia, Castilla-La
Mancha e Castilla y Leon, nel centro-sud, le più colpite dalla
siccità idrologica, che ha provocato anche quella agronoma, con
danni alle coltivazioni, stimati dalla ministra di agricoltura
Isabel Garcia-Tejerina su 1,56 milioni di ettari coltivati.
Il governo ha adottato una serie di misure per far fronte
all'emergenza per l'irrigazione agricola, mentre la ministra ha
assicurato che l'approvvigionamento della popolazione sarà
garantito fino alla fine dell'anno, nonostante il razionamento
in una quindicina di province. Fra queste, quella di Siviglia,
in Andalusia, dove da una settimana l'erogazione delle forniture
è sospesa da mezzanotte alle sei del mattino, dal lunedì al
giovedì. (ANSAmed)
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