(ANSAmed) - NAPOLI, 21 FEB - Il governo svedese ha deciso di
sostenere con quattro milioni di euro il piano per lo Sviluppo
Economico Verde della Bosnia Erzegovina. Il progetto del Paese
balcanico punta a ridurre di 3.900 tonnellate annue la
produzione di Co2 e di risparmiare mezzo milione di euro l'anno
in costi energetici.
Il sostegno svedese servirà a ridurre l'impatto ambientale e
gli sprechi negli edifici pubblici, con la riqualificazione
energetica di 54 palazzi, secondo quanto riportato dal sito
specializzato Balkan Green Energy News. Gli edifici sono,
infatti, responsabili per il 55% di tutto il consumo energetico
della Bosnia Erzegovina, e l'85% di questa energia è usata per
il riscaldamento. Con questo progetto verranno istallati negli
edifici pubblici pannelli di isolamento, caldaie a pellet,
valvole termostatiche e pannelli solari. Nel programma c'è anche
l'uso dell'illuminazione a led per le strade per minimizzare i
costi in bolletta.
"Il governo svedese sostiene con entusiasmo la Bosnia
Erzegovina - ha spiegato Marie Bergstrom, capo del dipartimento
per la cooperazione allo Sviluppo svedese - nel ridurre le
emissioni di carbonio, aiutando il governo a tutti i livelli
perché intraprenda la strada dell'efficienza energetica che
porta benefici economici, sociali ed ecologici. I passi che il
governo sta muovendo oggi avranno effetti per decenni sulle
emissioni del Paese". Il piano darà anche una spunta al settore
dell'edilizia in Bosnia e dovrebbe portare a 400 nuovi posti di
lavoro.
Il progetto, che è previsto si concluda nel 2020, sarà
eseguito nell'ambito del programma di Sviluppo dell'Onu.
(ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA