Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Grecia: Merkel ad Atene.Venizelos, sostegno a economia Paese

E' la seconda visita della Cancelliera dall'inizio della crisi

07 aprile 2014, 15:36

Redazione ANSA

ANSACheck
(di Demetrio Manolitsakis) (ANSAmed) - ATENE, 7 APR - Venerdì prossimo 11 aprile la Cancelliera tedesca Angela Merkel arriverà ad Atene per una visita ufficiale, la seconda dopo l'inizio della crisi economica che ha colpito la Grecia. Si tratta di una visita che - come ha spiegato ai giornalisti il vice premier Evanghelos Venizelos - "mira a sostenere l'economia greca in vista del ritorno sui mercati". A distanza di oltre cinque anni dall'inizio della crisi e dopo aver ottenuto il via libera dall'Eurogruppo, il governo di Atene si appresta infatti a tornare sui mercati per testare nei fatti se corrisponda a verità tutto ciò che in questi ultimi giorni i media internazionali scrivono sull'ormai imminente uscita della Grecia dalla crisi e sulla riconquista della sua credibilità. Il ministero delle Finanze, da parte sua, si appresta a collocare sui mercati entro la fine di questa settimana, possibilmente prima della visita di Merkel, titoli di Stato per circa cinque miliardi di euro che consentiranno ad Atene di evitare il ricorso a nuovi prestiti e a nuovi memorandum. A poco più di un mese dalle elezioni europee e amministrative di maggio - senza poter ancora escludere il ricorso anticipato a quelle politiche - la crisi greca entra dunque in una fase decisiva: un successo nel ritorno sui mercati insieme con il sostegno della Cancelliera tedesca alle riforme portate avanti dal premier Antonis Samaras - attualmente sotto forte pressione da parte dell'intera opposizione - creerà una situazione favorevole per superare la crisi stessa.

Ammesso che la crisi economica sia superata, la Grecia ora ne dovrà affrontare un'altra: quella politica. La crisi economica aveva portato alla divisione dei partiti in due schieramenti in base alla posizione assunta nei confronti dei memorandum e dei creditori internazionali della Grecia. Il clima di tensione che ha caratterizzato il dibattito parlamentare sul recente accordo raggiunto tra il governo greco e la troika (Fmi, Ue e Bce) è stato solo un piccolo esempio di quello che potrebbe succedere d'ora in poi sino alle elezioni di maggio. Lo scontro politico tra governo e opposizione è stato durissimo.

In più, anche la situazione all'interno dei partiti non è delle migliori. Il clima all'interno del socialista Pasok, che insieme con Nea Dimokratia (centro-destra) forma il governo di coalizione, è pesante a causa dei rapporti tra l'attuale leader del partito Evanghelos Venizelos e l'ex premier Giorgos Papandreou, il quale nella votazione del multi-disegno di legge in Parlamento ha votato contro l'articolo che riguardava la ricapitalizzazione delle banche e, secondo vari giornali, sarebbe pronto a far cadere il governo del premier Antonis Samaras.

Nea Dimokratia, guidato da Samaras, si trova al centro di uno scandalo che riguarda i rapporti tra il Segretario del Consiglio dei Ministri, Takis Baltakos, amico personale del premier, con gli uomini di Chrysi Avgì (Alba Dorata) il partito filo-nazista greco, come emerso dalla video-registrazione di un incontro tra Baltakos e il deputato di Crysi Avgì, Ilias Kassidiaris.

Baltakos è stato immediatamente rimosso dall'incarico come aveva preteso anche il Pasok. Sul fronte opposto, Syriza, il principale partito d'opposizione che molti sondaggi danno in cima alle preferenze dei greci, non riesce ancora nonostante i quattro anni di misure di austerità a conquistare nelle intenzioni di voto un vantaggio su Nea Dimokratia tale da consentirgli di sentirsi tranquillo.

Al contrario, spesso mostra un certo nervosismo come è avvenuto durante il dibattito in Parlamento sul multi-disegno di legge, quando il suo leader Alexis Tsipras non ha trovato altro di meglio da fare che proporre una mozione di sfiducia contro il ministro delle Finanze, Yannis Stournaras, respinta in base al regolamento del Parlamento dal presidente Evanghelos Meimarakis.

(ANSAmed).

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

Ultima ora Mondo

Errore 404 - Pagina non trovata - ANSA.it Grecia: Merkel ad Atene.Venizelos, sostegno a economia Paese - Analysis - Ansa.it
404

Pagina non trovata

Le cause principali per cui viene visualizzata una pagina di errore 404 sono le seguenti:

  • un URL digitato erroneamente
  • un segnalibro obsoleto
  • un collegamento datato proveniente da un motore di ricerca
  • un link interno interrotto non rilevato dal webmaster.

Se riscontri il problema, ti invitiamo a contattarci per segnalarlo.

Grazie.