(ANSAmed) - BEIRUT, 20 AGO - Un aereo speciale russo è
atterrato a Damasco con a bordo "la salma di un alto
responsabile militare" del regime siriano morto in ospedale a
Mosca. Lo riferisce il canale in arabo della tv internazionale
russa Russia Today. Secondo indiscrezioni non confermate, si
tratterebbe di Maher al Assad, fratello del presidente e capo
della Guardia Repubblicana, dato per gravemente ferito
nell'attentato del 18 luglio a Damasco.
La tv russa (in arabo Rusiya al Yawm) cita fonti anonime secondo cui "un alto responsabile militare siriano è morto in uno degli ospedali di Mosca. La sua salma - prosegue l'emittente governativa russa - è stata trasferita da Mosca a Damasco a bordo di un aereo privato". Secondo la fonte l'aereo è arrivato nella capitale siriana "alla fine della settimana scorsa". Nei giorni scorsi si erano diffuse voci, non smentite dal regime siriano, del grave ferimento di Maher al Assad nell'attentato dinamitardo compiuto nella sede dell'Ufficio della sicurezza nazionale (Maq) a Damasco a metà luglio e nel quale sono stati uccisi tre altri dirigenti dell'apparato (il ministro della difesa, generale Dawud Rahja, il capo della cellula anti-crisi, Hasan Turkmani, e il capo del Maq Hisham Bakhtiyar) e uno di quello reale (Asef Shawkat). Maher al Assad secondo le indiscrezioni avrebbe perso una gamba e per settimane sarebbe rimasto a lottare "tra la vita e la morte".(ANSAmed).
La tv russa (in arabo Rusiya al Yawm) cita fonti anonime secondo cui "un alto responsabile militare siriano è morto in uno degli ospedali di Mosca. La sua salma - prosegue l'emittente governativa russa - è stata trasferita da Mosca a Damasco a bordo di un aereo privato". Secondo la fonte l'aereo è arrivato nella capitale siriana "alla fine della settimana scorsa". Nei giorni scorsi si erano diffuse voci, non smentite dal regime siriano, del grave ferimento di Maher al Assad nell'attentato dinamitardo compiuto nella sede dell'Ufficio della sicurezza nazionale (Maq) a Damasco a metà luglio e nel quale sono stati uccisi tre altri dirigenti dell'apparato (il ministro della difesa, generale Dawud Rahja, il capo della cellula anti-crisi, Hasan Turkmani, e il capo del Maq Hisham Bakhtiyar) e uno di quello reale (Asef Shawkat). Maher al Assad secondo le indiscrezioni avrebbe perso una gamba e per settimane sarebbe rimasto a lottare "tra la vita e la morte".(ANSAmed).
