(ANSAmed) - IL CAIRO - Le autorità egiziane puntano il dito contro gli islamisti dell'Isis per l'assalto avvenuto ieri sera, davanti alla costa tra Porto Said e Damietta, di una motovedetta della marina militare. Mentre si cercano ancora 8 marinai, è esplosa stamane una bomba a bordo della metropolitana del Cairo, nella zona di Zaytoun, quartiere orientale, provocando almeno 12 feriti .
Secondo il portavoce della metro cairota, Ahmed Abdel Hadi, l'ordigno era piazzato sul porta valigie e ha completamente distrutto il tetto del secondo vagone, mentre il treno stava arrivando in stazione. I feriti sono stati evacuati e il convoglio trainato.
Per quanto riguarda l'assalto alla nave militare ieri sera, c'erano degli "stranieri che potrebbero essere membri dello Stato islamico" , riferisce stamane il quotidiano El Masri el Youm, citando una fonte militare di alto rango. Secondo la stessa fonte, gli assalitori hanno tentato di rapire i soldati a bordo. Secondo l'esercito 8 marinai risultano dispersi in mare, altri 5 sono rimasti feriti, 32 aggressori sono stati arrestati.Le quattro imbarcazioni utilizzate per l'assalto sono state distrutte. (ANSAmed).
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