Finora i Salesiani animano una sola opera in Tunisia, quella di Manouba, con una scuola e un oratorio-centro giovanile. Nel paese sono attive anche le Figlie di Maria Ausiliatrice, che dirigono una scuola nella capitale e un altro centro educativo a Menzel Bourguiba, a circa 60 km da Tunisi. A perfezionare il passaggio di consegne, nei giorni scorsi è volato a Tunisi don Giuseppe Ruta, Superiore dell'Ispettoria salesiana ''Italia-Sicilia'', da cui dipende la presenza salesiana in Tunisia che ha partecipato all'Assemblea Generale della Conferenza dei Superiori Maggiori e dei Delegati della Tunisia, che raduna tutti i Superiori e le Superiore delle Congregazioni presenti in terra tunisina. Presente all'assemblea anche mons.
Ilario Antoniazzi, arcivescovo di Tunisi, che ha manifestato tutta la sua stima per i religiosi e le religiose definendoli ''pionieri nella vigna del Signore'', dichiarandoli parte integrante della Chiesa - in alcune zone costituiscono l'unica presenza cristiana - e testimoni pronti a mostrare il volto buono e benevolo del Cristo nel contesto musulmano. (ANSAmed)
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