In Israele vivono circa 50 mila migranti africani, entrati clandestinamente dopo aver attraversato il confine fra il Sinai egiziano ed il Neghev.
A Holot si trovano circa mille migranti africani, per lo più scapoli. Ieri alcuni di loro hanno ricevuto lettere che li spronano ad andare a stabilirsi in un Paese africano che si trova "in fase di espansione" e che è disposto ad offrire loro lavoro. Ad ogni migrante in partenza Israele è disposto a pagare il biglietto aereo, il visto di ingresso ed una cifra procapite di 3.500 dollari. Se l'offerta non fosse accolta, il migrante rischierebbe l'arresto.
Haaretz scrive che i migranti sono indirizzati verso Ruanda ed Uganda. Il giornale sostiene che, contrariamente a quanto prospettato dalle autorità israeliane, è molto dubbio che i migranti riescano ad inserirsi in maniera produttiva in quelle società. (ANSAmed).
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